Profumo di biscotti allo zenzero

Cristina Alessandro, romanzo.
Profumo di biscotti allo zenzero è un romanzo psicologico in grado di accarezzare il cuore con dignitosa tenerezza. La storia è ambientata a Milano, ai giorni nostri, con ripetuti rimandi sentimentali all’Africa e all’aroma di zenzero. La protagonista è la quarantenne Eva Ruggeri, psicologa dell’età evolutiva, chiamata dal Tribunale per i minorenni a trattare un complesso caso di pedofilia che coinvolge la piccola Carola e altri bambini inseriti nel protocollo “Unicorno”. La sua vita non sarà più la stessa, piegata da eventi che la porteranno a compiere delle scomode scelte.
Eva, come da antica tradizione letteraria, affronta il viaggio dell’eroe superando numerose prove, confortata dall’amicizia di Bechi e dagli affetti più sinceri. Pena e sollievo, paura e audacia, dubbio e determinazione sono gli stati d’animo con cui si trova a fare i conti in un quotidiano colmo di interrogativi. (Prefazione di Pasquale Cavalera). Opera curata e garantita da Storie di Libri.
Premi
Il salotto culturale di Casa Sanremo rappresenta da anni un’importante vetrina per scrittori ed editori. Durante la settimana del Festival, la rassegna “Casa Sanremo Writers” prende vita attraverso un’accurata selezione di opere, offrendo al pubblico presentazioni di libri, letture e incontri con gli autori. Cristina Alessandro, con il suo “Profumo di biscotti allo zenzero” interamente curato da Storie di Libri, ha ricevuto nel 2024 la Menzione speciale da parte della giuria per opere edite.



Recensioni Amazon
Massimiliano: “Un libro da leggere assolutamente”. L’autrice è riuscita a trattare un tema molto delicato e profondo con tatto e sensibilità, oltre che con notevole padronanza di linguaggio. Complimenti, un ottimo modo di interpretare i sentimenti. Consigliatissimo.
Federica: “Preziosa lettura”. Crudo, vero, empatico. Tratta quelle realtà di cui non si ha il coraggio di trattare. E lo fa con la dose perfetta di emozione e competenza, attraversando anche aspetti di vita quotidiana, che possono sembrare di tutti e di nessuno. Una protagonista che vive ogni giorno di scelte, di testardaggine, di passione, di quel sano egoismo di aiutare gli altri per aiutare sé stessa. Da elaborare nel profondo e custodire nel cuore il modo con cui l’autrice racconta. Sicuramente lo fa nel modo giusto. Non ci si può sottrarre dal leggerlo.
Stefano: “Un libro eccezionale, una grande prova di maturità”. Conosco l’autrice dai tempi del suo romanzo d’esordio, ho letto e amato questo libro dal titolo solo apparentemente ‘innocuo’. Credo sia un libro veramente maturo. Perché riesce a raccontare uno degli orrori più indicibili del nostro tempo dosando l’orrore nel modo giusto, affondando quando occorre affondare ma senza eccessi. Fermandosi quando è giusto fermarsi, senza sfociare in qualcosa che potrebbe chiamarsi retorica, o qualcosa di simile. Una storia cruda ma anche dannatamente sognatrice, ricca di speranza. Di gioia di vivere. Di prospettive felici e di dubbi, quelli quotidiani, quelli che investono la vita familiare di chiunque. Una storia che abbraccia tanti temi, tutti complessi, ma che – a mio parere – non esce mai dai binari di una speranza sempre viva. Nella giustizia e nella vita.
Cristina D’Agostino: “Stupore e meraviglia”. L’ho assaporato, centellinando spesso ogni singola parola perché al gusto non sfuggisse alcuna percezione, in alcuni momenti mi ha inghiottito nonostante la mia mente cercasse di resistere con un’abile e consueta strategia di protezione… mi ha scosso emotivamente ma come in un’anarchica gerarchia ha sempre avuto la meglio la spinta masochista sulla solida razionalità. È stata una lettura colorata da sfumature conosciute e altre gelosamente segregate, movimenti interni che in maniera stupefacente regalano la meraviglia della nostra dualità…
Salto Adriana: “Una storia toccante”. Un libro magnifico che tocca il cuore. Eva è una psicologa che segue un caso di bambini caduti nella rete della pedofilia e il suo lavoro la porterà a scombussolare anche la sua vita privata. Un gran libro che ho letto tutto di un fiato. Complimenti vivissimi, da Adriana.

Autore dell’articolo
Pasquale Cavalera nasce a Galatina il 15 agosto 1983. Nel 2009 si laurea in Ingegneria Meccanica e qualche anno più tardi, dopo aver deciso di concludere la carriera di ingegnere, fonda l’agenzia letteraria Storie di Libri, in cui attualmente ricopre i ruoli di CEO ed editor.